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Strategie

[B&B] BREAKFAST: 8 PASSI PER VALORIZZARLO tra contenuti, storytelling e social media

Patio vista mare, tovaglie in lino e tazze shabby chic valorizzano una colazione super, dove nessun dettaglio è lasciato al caso. Location e accoglienza a parte, si tratta di un vero punto di forza di questo B&B incastonato sulla Riviera del Conero. Sarà perché senza colazione non potrei affrontare la giornata ma torte, brioches e dolcezze varie sono per me un elemento importante per valutare una struttura ricettiva, specie se piccola come un B&B. Proprio a questa seconda B-di-Breakfast dovrebbe essere dedicata un’attenzione particolare in quanto elemento strategico su cui possiamo lavorare, dai Social Media allo Storytelling, per un positivo impatto sulla online reputation.

In questo post racconto come fare, condividendo con voi le tante idee shakerate assaporando torte deliziose in un buen ritiro marchigiano.

 

Prima però vi faccio accomodare qui insieme a me, in una fresca mattinata estiva, per sorseggiare un cappuccino lasciandoci conquistare dalla fragranza di ciambelle e crostate. Preferite una colazione salata? Il colore dell’uovo strapazzato e la perfetta doratura del bacon vi stupiranno! Guarda il tavolo self-service: ogni dettaglio è studiato con l’attenzione che si concede a uno shooting fotografico a uso e consumo delle OLTA, vero?

 

Particolari che fanno la differenza e scacco matto ai competitors (che in Italia sono davvero tanti, specie nelle zone a forte vocazione turistica). Certo, vedrete sempre ospiti frettolosi che divoreranno qualsiasi cosa o individui snob che daranno per scontato il vostro livello di servizio e qualità. Vi siete chiesti perché questa colazione che stiamo gustando insieme è così speciale? Perché le uova sono nostrane, la frutta è a Km 0, la farina è artigianale come le marmellate e non troverete mai fette avanzate dal giorno prima. Ma ciò che fa davvero la differenza è l’animus loci, la proprietaria del B&B che ha un vero talento in cucina e ogni mattina all’alba sforna dolci deliziosi degni di un Maestro Pasticcere. Perchè cucinare è la sua grande passione! Il punto è che questo asset – o, passatemi il tecnicismo, questo vantaggio competitivo di differenziazione – andrebbe comunicato e valorizzato! Specie se si vuole alimentare la domanda al di fuori dell’alta stagione. Invece non lo è affatto, anzi in questa struttura l’eccellenza della colazione sembra scontata, come una commodity.

 

C’è da rimboccarsi le maniche, mettersi il grembiule e avvicinarsi al grande tavolo infarinato 2.0. Ti basteranno pochi strumenti ma indispensabili:

  • Strategia
  • Programmazione
  • Tanta, tanta creatività!

Accendi il forno, iniziamo dosare gli 8 ingredienti!

 

 storytelling_oidart1) Mani in pasta: lo storytelling che funziona

La colazione è uno dei momenti principali nella percezione di soddisfazione del Cliente, come ha ribadito anche Gianluca Laterza, Territory Manager di TripAdvisor in una recente intervista sul tema:

La colazione rientra senza dubbio tra i principali criteri per valutare la struttura. In genere, tre sono gli aspetti che si sottolineano maggiormente: servizio incluso nel prezzo della camera, quantità del buffet e qualità (nel senso soprattutto di freschezza) degli alimenti. […] Ritengo rilevante sia la quantità che la qualità e tuttavia protendo senza dubbio per la qualità. Una cosa che non sopporto è la macchina del caffelatte solubile, ad esempio. La considero la negazione del concetto di ospitalità. Come pure i cibi dalle confezioni standard, anonimi e impersonali. L’Hotel può utilizzare ogni occasione per raccontare una storia unica al viaggiatore e il tempo della colazione può essere molto significativo. Cosa si comunica attraverso una colazione del tutto impersonale? Allo stesso modo, che cosa si comunica attraverso una sala sciatta e improvvisata? (Hospitality, Febbr. 2015)

 

 

Ecco che allora una struttura ricettiva, anche piccola, potrà raccontare l’origine delle materie prime, la storia delle ricette di una torta speciale, magari tramandata di generazione in generazione. Oppure le caratteristiche dei fiori dei prati vicini, quegli stessi fiori dai quali deriva il miele proposto sulla tavola della colazione. Ma si può anche raccontare l’origine di quelle tazze particolari, magari scovate in un negozietto francese durante un viaggio oltralpe o del pane nero che il vicino panificio sforna all’alba. E poi potremo raccontare la nostra storia, specie se i nostri valori sono allineati a quelli del target della struttura che gestiamo: dallo yoga all’enologia, dall’eco-friendly al bio, sino allo sport e allo stile di vita. In modo sincero, personale e avvincente!

Perché…

 

swebsite_oidart2) Aggiorna il tuo sito web, che non è inciso nella pietra!

Navigando tra i siti web di B&B, Agriturismi e piccole strutture ricettive, si ha l’idea di quanto ancora siamo indietro in ambito Digital Marketing. Come se questo fosse qualcosa di staccato dal business, mentre non c’è niente di più strettamente correlato con i Clienti che varcano la soglia di una struttura. Sorprende che in un paese come il nostro, a forte potenziale turistico, la web reputation sia spesso sottovalutata, a braccetto con l’immagine aziendale. Quest’ultima passa in primo luogo dal tuo sito web, vetrina e infallibile meccanismo in grado di attirare clienti, a patto che sia gestito con un forte pensiero strategico. Invece fra le principali casistiche che si trovano in rete vediamo:

 

  • siti web vecchissimi, con una grafica “approssimativa” e naturalmente non responsive. Non sono rari i casi di errori ortografici e di pagine realizzate su piattaforme gratuite da mani inesperte, probabilmente nella convinzione che basti l’indirizzo del B&B e una foto della camera scattata controluce dal cugino per poter dire di fare Web Marketing.
  •  siti web creati da professionisti, con belle foto e una grafica accattivante. Ma se vai a vedere il blog ha un solo post, di due anni fa.

 

Nel primo caso bisogna correre ai ripari in fretta, a meno che non si pensi di attirare Clienti mandando loro piccioni viaggiatori. Nel secondo caso potrebbe essere utile migliorare l’efficacia dei contenuti dedicando una pagina a ogni servizio/caratteristica distintiva della struttura. Prima tra tutti, la colazione! Nel caso del B&B di cui vi ho parlato, si dovrebbe realizzare una pagina web in cui presentare la propria offerta, con immagini accattivanti e testi ben costruiti. E poi, va da sé, attivare una buona campagna di remarketing mirata a tutte le persone che avranno visitato quella pagina, con approfondimenti sul tema e contenuti esclusivi.

Ricorda che il sito web è uno strumento nato per essere flessibile e adattarsi alla tua strategia. Non è scritto nella pietra e destinato rimanere immutabile nel tempo una volta che ti è stato consegnato dall’agenzia!

 

facebook_oidart  3) Facebook

La gestione delle Pagine Facebook da parte delle strutture è spesso desolante. Poche foto e sempre le stesse (quelle del sito), una raffica di offerte commerciali e pacchetti, nessuna interazione con i followers e lunghi periodi di totale abbandono. Occorre un piano e un calendario editoriale, da affinare quando si hanno le idee chiare sulla strategia: se vuoi approfondire ne ho parlato in uno dei miei ultimi post. Il breakfast può essere a pieno titolo uno dei temi da proporre, con una cadenza ben definita. Ecco qualche esempio:

  • scatta una bella foto della colazione e impostala come cover del profilo, dopo averle dato una spolverata glamour di graphic design su Canva
  • con moderazione, pubblica le foto della “torta del giorno”, accompagnata da una frase simpatica, da un gioco di parole o che punti a sedurre i palati
  • crea engagement, ad esempio organizzando un piccolo contest di suggerimenti (senza premi in denaro, per non addentrarsi nei meandri della burocrazia italiana in tema concorsi) chiedendo ai follower quale torta vorrebbero trovare a colazione. Poi seleziona 5 proposte e rilancia un sondaggio, magari con il supporto di una campagna Facebooks Ads con un piccolo budget (se vuoi ottimizzarlo calandoti nel Graph Search –unica strada– leggi i consigli pratici del mio post precedente). Sarà l’audience a scegliere e, se saprai toccare le corde giuste per rendere virale l’iniziativa, vedrai aumentare i Fans e il tuo brand prendere il volo rispetto al passato. Va da sé che realizzerai la proposta che avrà ottenuto il maggior numero di preferenze, scatterai una foto live dei tuoi ospiti del momento mentre la stanno assaporando felici e la condividerai su tutti i tuoi canali social. Ah, naturalmente questo contest avrà sin dall’inizio un hashtag e un nome, e avrai informato tutta la tua mailing list di chi ha soggiornato in passato nel tuo B&B o Agriturismo. Et voilà, ecco una strategia di engagement già “bell’e pronta”!

 

instagram_oidart 4) Instagram

Se ancora non hai un profilo Instagram, è l’occasione giusta per aprirlo! Pubblicherai foto della struttura, delle iniziative organizzate, del territorio e rilancerai le immagini scattate dagli Ospiti, ai quali avrai segnalato il tuo hashtag con un bel cartello accattivante vicino alla reception… magari con una cornice shabby chic, come le tazze del cappuccino 😉

Caricherai foto delle tue fantastiche colazioni, dagli ingredienti all’allestimento del buffet. La Community di Igers Italia è appassionata e recettiva; potresti pensare di organizzare un Instatour ospitandoli nella tua struttura una giornata e organizzando un contest dedicato a loro, includendo –è chiaro- il tema della colazione. Con un ritorno d’immagine e web reputation garantito!

A proposito, se il breakfast è il tuo punto di forza valuta un evento dedicato ai foodblogger e travelblogger della tua zona, che poi condivideranno sui propri canali social l’esperienza! Effetto domino per la tua colazione, alla conquista di quella notorietà digitale che nel prossimo futuro diverrà imprescindibile nel settore turistico. Non ci credi? Allora leggi questo articolo: Social e iperconnesso: l’Identikit del viaggiatore del futuro.

 

pinterest_oidart  5) Pinterest

Per districarti in Pinterest seguendo la rotta giusta, il primo consiglio è quello di seguire i post di Cinzia de Martino!

All’interno del tuo profilo business ben organizzato e curato con originalità, potrai dedicare una Bacheca alla colazione, con scatti delle tue prelibatezze, infografiche su ricette, calorie e abbinamenti, Rich Pin dedicati proprio ai consigli e alla preparazione di torte e biscotti. E quando segui un corso di un Maestro Pasticcere, documenta la tua esperienza facendo sbirciare i Followers nel backstage della tua “vita ai fornelli” e svela qualche segreto con una quote!

 

networking_oidart 6) Fai networking con i tuoi fornitori (di qualità)

A meno che tu non sia un agriturismo, avrai una serie di fornitori a cui ti affidi per proporre una colazione di qualità e, soprattutto, locale. Alle persone piace mangiare prodotti che a casa non trova, marmellate con la frutta del luogo, dolci tipici, pani particolari, olii dell’uliveto che vede all’orizzonte. Che la tua struttura si trovi al mare, in vallate di montagna o città d’arte, fai squadra con i fornitori, crea materiali informativi che valorizzino i loro prodotti scegliendo la forma che riterrai più opportuna: dall’infografica al leaflet, dalla segnaletica a una semplice chiacchierata informale quando se ne presentasse l’occasione. Potrai anche pensare di far trovare in camera buoni sconto validi per un acquisto presso i tuoi fornitori locali, a patto che siano di qualità e che l’invito sia fatto in modo elegante e con una grafica professionale, allineata all’immagine del tuo B&B! In questo modo valorizzerai la tua struttura e il territorio che la ospita, creando valore per il turista.

 

target_oidart 7) Analizza il target

E’ fondamentale analizzare le caratteristiche del proprio target per evitare di allestire un buffet che soddisfi la vista ma non le esigenze del Cliente. Occorre comprendere quali sono le loro capacità di spesa, se si tratta in prevalenza, di famiglie, coppie, manager o sportivi… Ad esempio, se la nostra struttura si trova nel cuore di una rete di piste ciclabili, potremo dedicare un corner ai ciclisti e alle loro esigenze energetiche, consigliando gli abbinamenti più salutari con una segnaletica (dalla grafica accattivante e impeccabile) che ne indichi calorie e benefici per il fisico. Sarebbe sbagliato utilizzare una brochure al tavolo, perché gli appassionati di bicicletta sono mattinieri e non vedono l’ora di iniziare a pedalare.

 

ascolto_oidart  8) Parla al tuo Cliente!

Un concetto base appreso all’Università e mai dimenticato è “fare bene e farlo sapere” come principio alla base della comunicazione. Quindi se non troverai il modo di informare gli Ospiti su quanto è speciale la colazione che offri, probabilmente non ne apprezzeranno sino in fondo il valore. Perchè sono distratti, concentrati su se stessi e con la mente che già vola al resto della giornata. Quindi informa, valorizza e crea aspettative!

 

 

L’importanza della colazione è confermata anche dalle ricerche.

L’edizione 2014 di TripBarometer, il più grande sondaggio al mondo nel settore dell’ospitalità svolto da TripAdvisor in collaborazione con Ipsos, ha coinvolto 10.370 alloggi e 50.637 utenti del sito e offre indicazioni preziose sulla colazione. Il free-breakfast è al secondo posto tra i servizi “ancillari” con impatto sulle decisioni a livello globale (64%), preceduto dal free-in-room-wifi (74%) e seguito dalle room amenities (56%).

Un recente studio di Nestlè evidenzia come la vita in albergo

piaccia molto agli italiani, che spesso sognano di rivivere tra le pareti domestiche alcune delle esperienze e dei servizi vissuti in hotel/B&B.

Tra questi, la colazione è in pole position, come fonte di benessere, come fase più rilassante della vita nella struttura ricettiva, occasione per mangiare cose sfiziose e momento da dedicare a se stessi, per raccogliere le idee:

 

E tu, come valorizzeresti la colazione di un B&B, quando è un vero punto di forza?

8 Comments

  • Avatar
    Nicola Zoppi
    18/06/2015 at 06:55

    Brava!!! Bel post

    Reply
    • Silvia Comerio
      Silvia Comerio
      18/06/2015 at 10:08

      Grazie Nicola, mi fa veramente piacere! Sto leggendo il tuo libro “Turismo e Reput’Azione”, ricchissimo di spunti su cui riflettere (per poi agire!). 🙂

      Reply
  • Avatar
    Pizzato Maria Cristina
    18/06/2015 at 08:23

    Interessante e concreto! Brava, ti adotto!

    Reply
    • Silvia Comerio
      Silvia Comerio
      18/06/2015 at 10:11

      Adottata! Grazie Maria Cristina 🙂 Volevo proprio dare al post un taglio “pratico”, perchè penso che in molti casi basti impegno e creatività per far fare (anche con budget ridotti) un bel salto di qualità alla propria reputazione online, sempre più importante nel settore turistico!

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  • […] [B&B] Breakfast: 8 passi per valorizzarlo tra contenuti, storytelling e social media. di Silvia Comerio […]

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  • […] business, e a entrambi può essere utile una riflessione sul Digital Marketing nel settore food. Se la colazione è un elemento chiave che i B&B dovrebbero comunicare meglio, anche gli agriturismi e i ristoranti otterrebbero grandi vantaggi da un piano di Digital Marketing […]

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  • […] costruire una relazione più empatica con l’Ospite, complici magari piacevoli chiacchierate a colazione.  Sono occasioni preziose per conoscerne i gusti e, visto che avrai già fatto firmare loro un modulo […]

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  • […] dovrò confrontarmi con le nuove tendenze del turismo, sempre più esperienziale. E anche con le nuove tecnologie: gli smartphone e le app danno informazioni di ogni tipo su luoghi e monumenti; sebbene ciò possa […]

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