Il 28 e il 29 Maggio si terrà la XXIX Edizione di “Cantine Aperte” che, promosso del Movimento Turismo del Vino, è uno degli eventi enoturistici più importanti d’Italia.

Da Nord a Sud, tante le iniziative per promuovere la conoscenza di vini e vitigni grazie a Cantine Aperte. Da Nord a Sud, tante le occasioni per i Bed&Breakfast e le piccole strutture ricettive. Ma solo per quelle che hanno un’ottica proattiva e sanno fare sistema con il territorio. Se mi segui sai quanto io sia convinta dell’importanza di queste sinergie, nelle quali le piccole strutture sono in una posizione di forza perché le eccellenze produttive locali hanno tutto da guadagnare dalla collaborazione col tuo B&B e dal flusso di nuovi Clienti. Il questo caso l’occasione ci viene servita… in un bicchiere di cristallo!

Sinergie con gli eventi del territorio: gli errori da evitare

Prima di passare all’azione, suggerendoti degli spunti pratici per incrementare le prenotazioni nel prossimo week-end , ti racconto un episodio significativo. Qualche anno fa mi trovavo in un B&B sul Garda, zona ricca di splendidi vigneti. All’arrivo, i titolari mi hanno proposto di partecipare a un evento in una vicina cantina: visita guidata ai vitigni seguita da degustazione e prodotti tipici. Ho accettato con un entusiasmo che si è smorzato sin dai primi minuti . Intorno a me, un nutrito gruppo di turisti stranieri che ascoltava incantato le parole del proprietario che, in un inglese stentato, descriveva il suo podere. “This is a grape and that is the vineyard” e poco più; la mente vola al sommelier di Antonio Albanese.

Una fugace occhiata a silos e botti e poi tutti in giardino; la sciarada è finita, un buffet per “quattro amici al bar” (palesemente inadeguato al numero di partecipanti) e poi l’assalto alla cassa, con i bagagliai esteri saturati da casse di vino.

Una piccola riflessione è d’obbligo. Penso che l’obiettivo (vendere bottiglie di vino) fosse  troppo smaccato, in contrasto con il prezzo -alto- per partecipare all’evento. Si tratta, però, delle strategie di revenue della cantina e non entro nel merito.

Molto più interessante per te l‘analisi degli “errori” di gestione del B&B, per evitarli nel caso tu decidessi di proporre ai tuoi Ospiti un’esperienza simile:

• non aver provato di persona questo evento, appuntamento settimanale della cantina, prima di proporlo agli Ospiti. Nel mio caso i gestori della struttura hanno partecipato per la prima volta insieme al gruppo di i turisti.

• non essere bene informati sui dettagli dell’evento, con il rischio di sbagliare target. Se i turisti inglesi e americani erano entusiasti, gli italiani -vi assicuro- lo erano molto meno. Infatti la visita era cucita su misura per un target straniero, con esigenze e aspettative ben precise.

• aver proposto di partecipare singolarmente ad ogni Ospite del B&B, con un’insistenza che ha fatto sentire “obbligati” coloro che non hanno saputo rifiutare. Ciò ha creato un gruppo eterogeneo, male assortito.

Cantine Aperte: il piano d’azione per il tuo B&B

Sfrutta la risonanza di un importante evento nazionale come Cantine Aperte e, se ancora non l’hai fatto, organizzati per tempo costruendo un piano d’azione volto a incrementare le prenotazioni del tuo B&B. L’obiettivo è fare il tutto esaurito nel week-end del 28-29 maggio! Un obiettivo che potrai raggiungere solo con una buona strategia. Ecco qualche consiglio per non lasciarti sfuggire l’occasione:

1. Content Curation

Veicola da subito sui tuoi canali social e sul blog contenuti che sappiano valorizzare la tradizione vinicola del tuo territorio e le proposte delle cantine che si trovano vicino alla struttura.

2. Convenzioni con un’eccellenza locale

Stipula una convenzione con la cantina che hai scelto di abbinare alla tua offerta, che permetta ai tuoi Ospiti un trattamento esclusivo, come ad esempio un piccolo omaggio o uno sconto sull’acquisto di una cassa di vino. Le persone amano sentirsi speciali! Non dimenticare di visitare di persona la cantina e informarti con i gestori riguardo a tutti i dettagli della loro partecipazione a Cantine Aperte : cosa proporranno, a quali tariffe, in quali orari? Assicurati che i tuoi Ospiti siano attesi e riconosciuti, inviando un elenco con i loro nomi alla cantina prima del loro arrivo, durante il quale dovranno essere accolti con un’attenzione in più in quanto tuoi Ospiti.

3. Crea un’esperienza turistica

No, non un pacchetto, perché non sei una ditta di packaging. Il turista oggi vuole vivere esperienze e se ti guardi intorno con mente aperta saprai cogliere le tante bellezze del territorio che i tuoi occhi abituati forse non sanno più cogliere. Quindi, sulla base delle caratteristiche del tuo target, elabora un percorso di due giorni da proporre ai tuoi Ospiti nel week-end del 28-29 Maggio, comprendendo ad esempio la visita a un’attrazione artistica, un percorso in bici sulla vicina ciclabile, un workshop di cucina tipica, una cena in un ristorante convenzionato… 

4. Promuovi il week-end

Passa all’azione e tramite i Social Media pianifica una campagna mirata che, con modica spesa, sappia renderti visibile solo ai potenziali Ospiti Crea una landing page relativa alla tua proposta per Cantine Aperte e dotala di call to action che sappia fornirti una preziosa lista di contatti profilati, utili in questa e nelle prossime occasioni. Non dimenticare di aggiornare anche il tuo sito web.

5. Comunicazione interna

Esponi un cartello nella sala comune che sappia suscitare la curiosità degli Ospiti che non erano a conoscenza dell’evento e comunicalo sul tavolo della colazione con un leaflet discreto, dalla grafica sinergica con la tua corporate image.

6. Dopo “Cantine Aperte”

L’iniziativa ha avuto successo e già pensi di riproporla anche l’anno prossimo? Calma, prima raccogli tutti gli UGC degli Ospiti che avranno condiviso immagini ed emozioni con l’hashtag che tu avrai proposto loro e rilanciali sui tuoi canali social, sui quali pubblicherai anche i tuoi contenuti prodotti nel week-end.
Il tip in più? Crea uno Steller e invialo agli iscritti della tua newsletter che NON hanno partecipato all’evento: potranno farsi un’idea di cosa si sono persi e lasciarsi coinvolgere dalla tua prossima proposta.