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Interviste

Intervista alla Locanda del Viandante di Anghiari

La Locanda del Viandante di Anghiari è la struttura che, dopo il post di qualche mese fa dedicato a Podere Argo, va ad aprire la nuova sezione di Oidart.net per le interviste ai gestori di Bed&Breakfast, Agriturismi e piccole strutture ricettive.

Perchè proprio la Locanda del Viandante di Anghiari? Ho scelto questa struttura per trascorrere un week-end lungo a inizio estate, reduce da un impegno sportivo dopo il quale tutto quello di cui avevo bisogno era un periodo di relax in un contesto confortevole e immerso nel verde. La Locanda, trovata sul web seguendo il percorso che la maggior parte dei turisti fa, era la location perfetta!

La Locanda del Viandante fa parte di un progetto di Ospitalità Diffusa, comunicato agli ospiti tramite cartellonistica ad hoc: una tipologia di accoglienza turistica che si basa sulla valorizzazione del territorio di Anghiari e dintorni.

Vi presento quindi una struttura che ho vissuto con gli occhi di turista e che è particolarmente interessante sia per il progetto più ampio di cui fa parte che per il modello gestionale, in sinergia con una prestigiosa Osteria.

Ho intervistato Valentina, che accoglie al check-in con un benvenuto magistrale in cui gentilezza, energia positiva e informazioni creano una sinergia perfetta.

Cedo a lei la parola! Buona lettura.

locanda del viandante anghiari camere

La vostra struttura fa parte di un progetto regionale volto a promuovere il modello di ospitalità diffusa. Come è nato questo modello di business e quali sono le prospettive di sviluppo?

La nostra Locanda del Viandante è frutto di un progetto molto più articolato e complesso che riguarda il recupero e la valorizzazione dell’intera area del Ponte alla Piera, una frazione del Comune di Anghiari. Alla fine degli anni novanta, venne infatti istituita una Riserva Naturale regionale nell’area dei Monti Rognosi e venne dato il via a un progetto di recupero di una serie di casolari di proprietà della Regione Toscana, a scopi turistico-ricettivi. Il primo casolare a diventare operativo è stato quello che oggi ospita il ristorante e il B&B, entrambi attivi dal 2007. Nel corso degli anni sono stati poi recuperati altri spazi, per un totale, a oggi, di circa 50 posti letto distribuiti nelle vicinanze o all’interno del Parco dei Monti Rognosi. Aldilà delle pure formalità burocratico-amministrative, è senz’altro un ottimo esempio di ospitalità diffusa sul territorio, con gli ospiti che attualmente possono soggiornare in 3 casolari diversi. La fine del recupero degli ultimi edifici è prevista nel prossimo triennio e porterà ad ampliare la ricettività di ulteriori 20 posti letto.
Le prospettive per il futuro, soprattutto quando saranno terminati i lavori, non possono che essere positive. Fino ad oggi, nonostante la fruibilità parziale degli immobili, ci sono stati importanti risultati in termini di arrivi e presenze: centinaia di persone infatti, italiane e straniere, hanno potuto godere delle nostre strutture e della natura del parco e ciò ha a sua volta generato forti ricadute occupazionali per il nostro territorio.

locanda del viandante anchiari room

Qual è il ruolo di Internet e dei social network nella vostra comunicazione?

Internet è fondamentale per ogni tipo di attività, ma lo è ancor di più per la nostra. I casolari della Locanda non sono situati in luoghi di passaggio e non possiamo quindi contare sul transito occasionale delle persone per farci notare. Ogni singolo ospite che arriva alla locanda ci arriva perché ha visto una nostra comunicazione, sia essa sui social, sul nostro sito o su altri portali nei quali siamo inseriti. Il nostro sito viene (quasi) quotidianamente aggiornato e lo stesso vale per i nostri profili social (principalmente Facebook), che vengono rinfrescati in modo costante con curiosità dalla locanda, aneddoti e foto, sia delle nostre strutture ma anche degli eventi e peculiarità del territorio che ci circonda.

Avete una strategia per incentivare le prenotazioni dirette?

Non nascondiamo che, anche se tramite l’intermediazione si ottengono molti contatti e prenotazioni, cerchiamo il più possibile di far prenotare direttamente l’ospite. Spesso proponiamo piccole offerte legate agli eventi del territorio e cerchiamo di premiare i clienti che ritornano o che vengono mandati da altri clienti, con piccoli sconti o includendo alcuni servizi. Il passaparola è fondamentale e nel nostro caso, vediamo che funziona!

locanda del viandante anghiari piscina

Attivate sinergie con le eccellenze del territorio?

La collaborazione con gli altri operatori del territorio è alla base della nostra filosofia aziendale. Ci capita spesso di dare indicazioni su tutto il territorio e anche su altre strutture ricettive, se questo serve a soddisfare l’ospite. E’ inoltre nostra abitudine dare informazioni per quanto riguarda gli eventi della Valtiberina Toscana, musei o aziende da visitare perchè crediamo fermamente che il cliente si porterà a casa un’emozione unica e complessiva, generata da tutti i soggetti con cui i turisti sono entrati in contatto.

locanda del viandante anghiari intervista

Un vostro messaggio per i B&B, che sono i lettori principali del blog 🙂

Ci piacerebbe molto potervi ospitare nelle nostre strutture o anche semplicemente accompagnarvi nel territorio che ci circonda per farvi vedere il recupero che è stato fatto dei casolari e per farvi visitare la Riserva Naturale dei Monti Rognosi e il suo nuovissimo Centro Visita: La Fabbrica della Natura, sempre gestita dalla nostra Cooperativa Toscana d’Appennino.

locanda del viandante anghiari

Nella struttura c’è anche un’Osteria. Dove nasce la scelta e come viene percepita dai vostri ospiti?

Nel nome della nostra attività sta la risposta alla domanda. Un viandante cerca non solo un posto dove poter alloggiare e riposarsi ma anche un posto dove mangiare. Nella nostra osteria, legata fortemente alla tradizione gastronomica locale, il “viandante” potrà assaggiare e assaporare parte di questo territorio che lo ospita.

 

 


toscana d appenninoNel 2007 la nostra Società Cooperativa “Toscana d’Appennino” di Anghiari ha ridato nuova vita all’antico casolare di Cerreto come B&B e Osteria, con il nome di Locanda del Viandante: la nostra avventura in qualità di gestori di strutture turistico ricettive è iniziata lì. La Cooperativa è composta da uno staff di professionisti di diversa formazione nel settori dei beni culturali, dell’ambiente, dell’educazione, della comunicazione, del turismo, e da oltre 15 anni si dedica alla valorizzazione della Valtiberina Toscana, investendo passione e impegno per una nuova cultura del territorio. 

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