Food&Wine: asset vincente nel turismo

Il successo dell’offerta turistica passa anche dalla capacità di comunicare e valorizzare le eccellenze del territorio. Le persone amano scoprire i sapori della cucina locale nel corso della propria vacanza e gli operatori (cantine e produttori in primis) dovrebbero cogliere nuove interessanti opportunità. Consapevoli che queste, oggi, passano dal web.

Per approfondire il tema, il 29 Ottobre presso il Ramada Hotel di Bologna, si terrà una tavola rotonda in cui interverranno professionisti del settore. Un appuntamento che si prospetta ricco di spunti e del quale ci parla Susana Alonso, fondatrice di Sorsi di Web – l’agenzia che organizza l’evento.

Susana, quali sono i trend nel rapporto tra enogastronomia e turismo?

Negli ultimi anni, sia in Italia sia a livello internazionale, è cresciuto molto l’interesse verso le esperienze enogastronomiche “multisensoriali”. L’evento di Cantine Aperte, promosso dal Movimento Turismo del vino, registra sempre più successo a ogni edizione, in tutta Italia. Anche le “Strade del vino” hanno molto successo e offrono ricche e originali esperienze da vivere nell’offline e da condividere online.

Ormai lo smartphone è un regolare oggetto da viaggio, per scattare foto in giro e condividerle subito online. La connessione Wi-Fi gratuita per gli ospiti di alberghi, bar o ristoranti è un must. Il turista dell’enogastronomia ama testimoniare la sua esperienza condividendola in real time, aggiungendo alle foto didascalie e facendo così del microblogging. A esperienza passata, invece, è più difficile, più raro, che se ne parli online, o almeno che lo si faccia con lo stesso entusiasmo. Non dimentichiamo che gli stessi viaggiatori sono anche un po’ degli operatori turistici, perché, con le loro recensioni e fotografie, ispirano altre persone, e le aiutano a scegliere le destinazioni e le esperienze da vivere.

Un’altra tendenza piuttosto in voga è la creazione di pacchetti che permettano anche alle famiglie con bambini di partecipare a eventi enogastronomici. Infatti le offerte di viaggio legate al mondo del vino iniziano a includere sempre più spesso attività di intrattenimento o di formazione per i bambini, mentre i genitori partecipano a una degustazione. Creatività, materie prime di qualità e coinvolgimento sono le chiavi per stare al passo con questi trend.

Come è nata l’idea della tavola rotonda, a chi si rivolge, e quali temi verranno affrontati?

Tutto è nato lo scorso anno, a marzo, con il compleanno di Sorsi di web. Per festeggiare, abbiamo organizzato una tavola rotonda, il cui tema centrale è stato il mondo del vino online in generale. L’evento ha fatto subito sold out e i feedback sono stati molto positivi.

La formazione/informazione per il web marketing del Food & Wine è un’area in cui c’è ancora tanto da fare. Gli operatori del settore hanno bisogno di essere più preparati ad affrontare un web molto dinamico. Quindi non potevamo attendere il compiersi di un altro anniversario per organizzare un evento dedicato a loro!

Ci siamo prefissati di offrire un’occasione di confronto e di formazione a tutti gli interessati. Ci rivolgiamo specialmente ai produttori di vino, e alle aziende operanti nel settore del cibo in generale (sia come produttori sia come somministratori). Questo evento è per chi non è ancora presente sui social, per chi in passato ci ha provato (magari senza troppa convinzione) ma non ha avuto i risultati attesi, ma anche per chi già lavora sui social e vuole capire quali altri possibilità potrebbe esplorare.

Avremo il piacere di ospitare Donatella Cinelli Colombini (produttrice e comunicatrice del vino), Edoardo Duccio Armenio (docente e dirigente A.I.E.S.), Alessandro Mazzù (autore, docente e consulente) e Vanessa Vidale (art director).

Questa tavola rotonda è stata concepita con l’idea di presentare ai partecipanti esperienze reali di comunicazione online di successo.

Si parlerà dell’esperienza diretta della produttrice di Brunello di Montalcino, che sul suo blog offre informazioni utili sia agli addetti del settore sia ai winelover. Un docente e comunicatore molto bravo ci accompagnerà alla scoperta dei temi che interessano di più chi si avvicina alle esperienze enogastrononomiche. Esploreremo le linee guida per una strategia di web marketing ottimale rivolta al vino e al cibo. E dedicheremo una parte della conferenza alla Brand Identity da costruire, e da rinfrescare, in ogni attività legata al Food&Wine.

Dall’esperienza maturata in Sorsi di Web, digital agency di comunicazione e marketing online specializzata nell’internazionalizzazione del settore del Food&Wine, pensi che le opportunità che il web offre alle realtà locali siano sempre colte dagli operatori? Perché?

Le opportunità sono davvero tante. Forse non è possibile coglierle tutte ma, secondo la mia esperienza, la mancanza di pianificazione porta spesso a perdere opportunità concrete e promettenti di promozione online. Si va avanti seguendo dinamiche promozionali antiquate, e non si pensa a fermarsi per ridefinire gli obiettivi o per ristanziare le risorse (in termini di budget e di persone) in vista di un cambiamento.

Senza dubbio un lavoro costante nelle digital PR e la volontà di rispondere alle recensioni (negative o positive che siano) sono già primi passi importanti verso una presenza online adeguata.

Il mio blog si rivolge ai B&B e alle piccole strutture ricettive dove, non di rado, il “lato” food rappresentato da colazione o home restaurant è un asset strategico importante. Cosa consigli per valorizzarlo?

Quando si è in viaggio si desidera conoscere le tipicità. Il food è un modo perfetto per offrire agli ospiti un’esperienza genuina e memorabile del carattere e della tradizione di un certo territorio.

• Credo sia bene cercare di puntare su un’offerta di prodotti locali, meglio ancora se di origine artigianale. Non è necessario avere un menu vasto. Sono sufficienti pochi prodotti selezionati a formare un menu equilibrato e attraente.
• È anche importante cercare di curare lo spazio e l’atmosfera della somministrazione, in modo che siano accoglienti ma garantiscano anche una certa privacy.
• Nel momento della prenotazione della camera andrebbero chiariti esattamente quali servizi gastronomici saranno disponibili nella struttura. Se c’è solo la colazione o se è anche possibile pranzare/cenare, magari pagando a parte questi pasti. Se c’è un bar, e che tipo di bar. Per esempio, se c’è un wine bar e la struttura ha una carta dei vini, può essere bene pubblicarla anche online o allegarla via email o darne una copia al momento del ricevimento.
• Al ricevimento sarebbe anche bene comunicare gli orari dei pasti e quelli di apertura del bar.
• Una buona idea è dare agli ospiti una semplice scheda che riassuma le caratteristiche delle offerte enogastronomiche disponibili, o si possono anche affiggere dei cartelli informativi negli spazi comuni.

A una buona comunicazione online dovrebbe seguire una buona comunicazione offline, in loco. Per quanto riguarda specificamente i vini, consiglio anche di presentarli in carta attraverso descrizioni accurate. Prima di ordinare una bottiglia o un calice, i winelover amano sempre di più informarsi su dettagli come le uve usate, il territorio di origine, l’annata. Se possibile, sono anche molto graditi pochi ma selezionati dettagli sul processo di produzione (p.es., se invecchia, quanto, se in legno o in bottiglia). Il tutto dovrebbe essere spiegato in maniera chiara e semplice: non si dovrebbe avere l’impressione di leggere una scheda tecnica ufficiale.
Una comunicazione efficace, sia online sia offline, del Food & Wine dovrebbe cercare sempre di tenere a mente che i destinatari spesso non conoscono i prodotti prima di provarli. Anche tanti winelover sono meno esperti di quanto si potrebbe pensare. Ciò che desiderano, tutti, è vivere un’esperienza sensoriale memorabile. Le persone vogliono imparare cose nuove, provare gusti inediti, conoscere le storie e i territori che stanno dietro ai prodotti.

Quindi… perchè partecipare all’evento?

Vi invito a partecipare alla nostra tavola rotonda, perché credo che potrete scoprire tanti aspetti interessanti e utili, che vi aiuteranno a trovare soluzioni efficaci di comunicazione del Food & Wine sui social e sul web in generale. Vi aspettiamo!

Susana Alonso, fondatrice di “Sorsi di web”, è consulente e formatrice specialmente in ambito food & wine; si occupa di internazionalizzazione digitale delle aziende, realizzazione di siti performanti, social media marketing, digital PR e comunicazione visual comprendente grafiche e video.