Cos’è il turismo enogastronomico e perchè è un volano per il turismo

La crescita del turismo gastronomico

Il turismo gastronomico è un asso nella manica per chi vuole promuovere il proprio B&B, senza aspettare passivamente l’arrivo di prenotazioni dai portali. Per emergere rispetto alla concorrenza, devi diventare protagonista della tua comunicazione turistica e fare in modo che il tuo target ideale la veda. E ne resti incantato.

Nell’infografica realizzata da Venngage che trovi in fondo al post, vengono sintetizzati gli aspetti più significativi della crescita del turismo gastronomico. Manca una riflessione relativa al vino, per la quale ti consiglio di dare un’occhiata agli utili consigli di Susana Alonso nel post dedicato a “Vino e cibo digitali, una Tavola Rotonda”.

I dati del turismo gastronomico che emergono sono molto interessanti:

• l’82,2% considera le delizie della tavola come elemento distintivo dell’immagine di una destinazione di viaggio. E, quindi, leva chiave del suo marketing turistico, anche delle piccole strutture ricettive.
• solo l’11,8% attribuisce al cibo un ruolo secondario nell’ambito della propria vacanza.
• oltre 1/3 della spesa di un turista è dedicata alla gastronomia (dall’acquisto di prodotti tipici ed eccellenze locali a pranzi, cene, colazioni e degustazioni).

I viaggiatori, oggi, sono alla ricerca di esperienze culinarie uniche, come dimostra uno studio dell’American Culinary Traveller Report: in 7 anni la percentuale di chi ama deliziare il palato è passata dal 40% al 51%. Un trend in crescita che i B&B non possono ignorare. “Ci consiglia un buon ristorante in zona?” non è forse una delle prime domande che vi rivolge l’Ospite? E tu, rispondi in modo adeguato alle aspettative? Passo indietro. Sai quali sono le aspettative del tuo Cliente?

Nel mondo sono sempre più numerosi i grandi eventi dedicati al turismo gastronomico, che attirano notevoli flussi di visitatori: dal Melbourne Food and Wine Festival (250.000 presenze) al Pahiyas Festival nelle Filippine (3.2 milioni di presenze) sino allo spagnolo La Tomatina (50.000 presenze).

I dati del turismo enogastronomico in Italia

E in Italia? Nel nostro Paese certo non manca la cultura e la passione per il vino e il buon cibo. Ogni regione ha tradizioni proprie, che il turista ama scoprire, lasciando sedurre il palato da nuovi sapori. Anche nel turismo enogastronomico gioca un ruolo importante la componente esperienziale. Si vuole vivere qualcosa di unico, lontano dalla routine. Gustare e degustare i manicaretti locali e poi condividere piatti e assaggi con gli amici sui social network o semplicemente raccontando loro l’esperienza al ritorno dal viaggio.

Il “Rapporto sul turismo 2016” di UniCredit e Touring Club Italiano ha mostrato come l’offerta enogastronomica sia un’interessante nicchia di mercato sia per i turisti italiani che per gli stranieri, il cui gradimento dell’esperienza di viaggio nel nostro Paese sfiora l’85%. La classifica degli elementi più apprezzati vede al primo posto il patrimonio artistico (79%) seguito da vicino dalla cucina (75%) e dalla qualità dei prodotti locali (69%). Non a caso cibo e vino sono le categorie merceologiche più citate per futuri acquisti nostrani.

Un recente articolo (4.10.2016) pubblicato su La Repubblica sottolinea, una volta di più, l’importanza del turismo enogastronomico, segmento che vede un’alta propensione alla spesa da parte del viaggiatore abbinata a una spiccata condivisione sui social delle proprie esperienze a tavola. La sfida, nel prossimo futuro, consiste nel saper coniugare turismo, food e sostenibiltà ambientale, valori che stanno acquisendo sempre maggiore importanza.

Bed and Breakfast: diventare protagonisti del turismo enogastronomico

Che sia la proposta gourmet di un ristorante stellato o un cartoccio di olive ascolane D.O.C., resta fondamentale la qualità dei prodotti e l’adeguatezza della proposta che farete al vostro target potenziale per arricchire la sua vacanza.

Qualche consiglio per promuovere il proprio B&B in sinergia con le opportunità di turismo enogastronomico offerte dal territorio.

1. Mettiti nei panni dei tuoi Ospiti e guarda con occhi nuovi le tipicità del tuo territorio. Cibi che ai tuoi occhi possono apparire banali o scontati, perchè fanno parte da sempre del tuo quotidiano, non sono affatto tali per il turista, che è felice di scoprire le specialità della cucina locale. Un esempio? I gruppi in visita a Bergamo adorano il menu tipico bergamasco, dove non mancano mai  Casoncelli alla Bergamasca, polenta taragna e un assaggio dei formaggi provenienti dalle valli limitrofe. Lo degustano felicissimi, proprio perchè parte integrante della tradizione locale.
2. Pianifica. Individua il calendario di sagre, appuntamenti gastronomici, fiere ed eventi speciali (come Golosaria o Cantine Aperte) che si svolgeranno nei prossimi mesi nei ditorni. Ma anche un elenco delle eccellenze locali: può essere un negozio speciale che vende gourmandises, o un ristorante che propone i piatti della tradizione.
3. Passa all’azione. Ora è tempo di strategia. Crea pacchetti speciali dedicati a precise esperienze di turismo enogastronomico e promuovili verso segmenti di target molto mirato su Facebook e su Instagram. Se in questo momento stai inarcando il sopracciglio e pensi che Instagram non sia utile… allora non immagini quanti giovani oggi pianifichino il proprio itinerario di viaggio anche grazie al “social delle immagini”. Hai letto la mia intervista a Valentina Veneziano? E, ti assicuro, non è la sola. Mettici anche che il food è uno dei filoni con maggior seguito su Instagram… ; )
   Non dimenticare di promuovere le offerte nel tuo calendario editoriale e sul sito web, con landing page dedicate e precise call to action. Scrivi alla tua mailing list. Fatti inserire nell’ambito della campagna di comunicazione che gli organizzatori degli eventi enogastronomici attiveranno, riservando una promozione speciale a chi soggiornerà nel tuo B&B nelle singole occasioni.
4. Attiva convenzioni con le eccellenze locali (e poi comunicale adeguatamente). E mi raccomando, prova sempre in anticipo la proposta di cantine e ristoranti, per evitare ai tuoi Ospiti spiacevoli sorprese.

Conclusioni

Il turismo enogastronomico in Italia è un’ottima opportunità in più se stai cercando come promuovere il tuo B&B. Perchè rendere sempre migliore e più completa l’esperienza di soggiorno degli Ospiti è un asset strategico che ha conseguenze positive su molteplici aspetti. Non ultima la reputazione online della tua struttura.